Vuoi iniziare ad essere te stesso?

Sono qui per aiutarti.

     

    Quali sono le regole da seguire?

    Sii costante.

    Sii autodisciplinato.

    Resta presente.

    So che non ti piace, so che c’è una cosa che detesti. La detestano tutti. Puoi fingere che non sia così, sorridere come sempre e dire che fa parte del gioco, ma non mi convinceresti troppo.

    Diciamo che sei bravo, che sei gentile, che sei disponibile e aperto. Intelligente e leale.

    Sei una bella persona. Felice. Ti piace relazionarti con gli altri e darti da fare. Ti immagino come un bellissimo campo di girasoli illuminati e scaldati dal sole, l’aria fresca e il cielo sereno. Tutto questo, però, non significa che DEVI fare tutto quello che ti viene chiesto, o che tu stesso ti chiedi ogni giorno.

    Sai, quelle cose routinarie, quelle che devi assolutamente fare. 

    Quelle che fanno parte dei programmi che ti fai, delle To Do List che generi, delle priorità che ti assegni. Delle regole che ti dai.

    Questa cosa prima o poi ti infastidisce. La detesti.

    Sii preciso.

    Sii ordinato.

    Rimani concentrato.

    Poi non basta solo che gli imperativi ti arrivino da altri, sei tu stesso che te li dai. Ma in fondo ti piace un po’ di tutto questo, ti piace l’organizzazione, la disciplina, l’attenzione.  E non ne puoi fare a meno, in molte occasioni ti sono utili.

    Da una parte senti la pesantezza, dall’altra uno slancio per seguire i dictat, che è poi una necessità. C’è un po’ di contraddizione di fondo, o sbaglio?

    Magari stai cercando di aprirti a nuovi schemi mentali, di trovare nuove soluzioni, di fare un passo più in là rispetto a dove ti trovi ora… ma come fai a restare aperto, disponibile, accogliente quando hai anche tante cose da fare e tante regole da seguire?

    Quanta fatica ti costa? Quanta energia ci stai mettendo?

    Sto parlando dei “Bisogna comportarsi così”, dei codici di condotta, delle buone regole dell’educazione e della comunicazione, per essere rispettosi verso gli altri e sempre “nel giusto”, delle cose che devi assolutamente fare prima di altre perché prima viene il dovere poi il piacere.

    Quanto stai facendo di tutto questo? E quanto di tutto questo viene esclusivamente da te?

    C’è una cosa che ti voglio dire a riguardo.

    Puoi fidarti di chi sei indipendentemente dal fatto che tu segua o no queste regole.

    Puoi fidarti di chi sei in tutte le relazioni che stai vivendo.

    Puoi fidarti di te stesso in qualunque situazione tu ti trovi.

    Che tu sia all’inizio di un percorso di crescita, o che tu lo stia facendo già da anni, o che tu non l’abbia ancora iniziato, queste condizioni non cambiano. Puoi fidarti di te stesso, in ogni momento.

    La vita può scorrere in modo fluido. Semplice. Le relazioni possono essere armoniose. Possiamo creare nuove realtà, muoverci nella direzione che vogliamo, verso lo scopo che c’è da sempre.

    Ma ora ti chiedo: ti sei dato il permesso di non seguire le regole che ti imponi? Una, dieci, o anche tutte?

    Sii puntuale.

    Resta a disposizione.

    Prima il dovere e poi il piacere.

    Se non è così, se non hai provato a saltarne almeno qualcuna, come puoi affidarti alla naturalezza del tuo essere?

    Come puoi fidarti di te stesso e rimanere aperto nei confronti di tutto quello che arriva PER te?

    Provaci. Dimenticatene qualcuna o pulisci totalmente la lavagna.  Nota quello che succede. Torna alla normalità solo dopo aver fatto tutto.

    Scommetto che stai arrivando prima alla meta, e più facilmente, in un modo perfettamente diverso da quello che avevi previsto.

    Sii te stesso

    Autenticamente tu. 

    Senza scuse.

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